Bella occasione per scoprire un vino di grande tradizione, il banco di assaggio organizzato lunedi 11 maggio presso l’hotel The Westin Palace di Milano, ha permesso agli appassionati di scoprire i prodotti di 23 cantine della zona del Vulture, antico vulcano spento da millenni in provincia di Potenza.

L’aglianico del Vulture, ottenuto dalla vinificazione in purezza del vitigno Aglianico, coltivato in zona da tempi antichissimi, è DOC dal 1971 e, nella tipologia Superiore, DOCG dal 2010. E’ un vino di grande struttura, che da il meglio di se dopo lunghi affinamenti, ma che si dimostra estremamente piacevole anche da giovane, con la sua notevole fragranza e i suoi sentori di fragola lampone e rosmarino.

Ottima la qualità media dei prodotti che abbiamo assaggiato, che testimonia la grande cura che i vari produttori (una quarantina circa per 1500 ettari totali) mettono nella produzione di questo vino, che viene non a caso spesso definito come il “Barolo del Sud”.

Nei prossimi giorni un approfondimento della degustazione

Luca Vittori