Le Donne del Vino e Eataly hanno un obiettivo in comune: diffondere la cultura del vino e del bere bene. In piena vendemmia 2017, gli Eataly di Torino, Milano, Trieste, Bari e Roma si animano di incontri, degustazioni e carte del vino dedicate.
Ospiti d’onore le produttrici di 15 cantine italiane unite da uno dei temi a loro più cari: il racconto dei vitigni autoctoni, locali e sconosciuti e delle scelte coraggiose per preservarli.
Scelte imprenditoriali da un lato ma anche umane e dalla sensibilità tutta “rosa” dall’altro perché capaci di andare di pari passo con la diffusione di un approccio al bere sano, ponderato e carico di valori di riferimento alti.
Quindici le produttrici e donne del vino italiane coinvolte nell’iniziativa, con una rappresentanza regionale dal Piemonte fino alla Sicilia, in base ai vini premiati con Due o Tre Bicchieri del Gambero Rosso. In molti casi, fino al 28 settembre, ci sarà la possibilità di incontrare le produttrici e di farsi raccontare da loro come lavorano in vigna e in cantina, quali scelte hanno fatto e perché.
Ecco il calendario degli incontri già programmati , altri sono in fase di organizzazione e saranno comunicati:
TORINO 15/17 settembre Marilisa Allegrini, Allegrini e Poggio al Tesoro, Veneto (dalle 11.30 alle 19.30) 23 settembre Raffaella Bologna, Braida, Piemonte (dalle 11.30 alle 19.30)
BARI 15/16 settembre Gilda Martusciello, Salvatore Martusciello, Campania 22 settembre Carolin Martino, Casa Vinicola Martino, Basilicata
MILANO 14/21 settembre Mirella Della Valle, Castelvecchio Società Agricola, Friuli Venezia Giulia (dalle 17 alle 22) 10 settembre Elisabetta Pala, Pala Vini, Sardegna (dalle 12 alle 22) 18/19 settembre Carolin Martino, Casa Vinicola Martino, Basilicata (dalle 12 alle 22) 22 settembre Stefania Busà, Casa Vinicola Feudo Rudinì, Sicilia (dalle 12 alle 20) 27 settembre Raffaella Bologna, Braida, Piemonte (dalle 17.30 alle 22) 28 settembre Cristina, Antonella, Elisabetta Nonino, Nonino Distillatori In Friuli Dal 1897, Friuli Venezia Giulia (dalle 12 alle 20) 29 settembre Gilda Martusciello, Salvatore Martusciello, Campania (dalle 17.30 alle 22)
ROMA 11 settembre Elisabetta Geppetti, Fattoria Le Pupille, Toscana (dalle 11.30/12 alla sera) 14/15 settembre Angela Velenosi, Angela Velenosi, Velenosi Vini, Marche (dalle 11.30/12 alla sera) 21/22 settembre Marilisa Allegrini, Allegrini e Poggio al Tesoro, Veneto (dalle 11.30/12 alla sera) 21 settembre Gilda Martusciello, Salvatore Martusciello, Campania (dalle 11.30/12 alla sera)
TRIESTE 9 e 23 settembre Mirella Della Valle, Castelvecchio Società Agricola, Friuli Venezia Giulia (dalle 11.00 alle 20.00) 11 settembre Flash Tour: Gilda Martusciello Salvatore Martusciello, Campania 22 settembre Isabella Collalto, Cantine Collalto, Veneto (dalle 11.00 alle 20.00) 25 settembre Un'ora di Enoteca: Velenosi Vini con Offida Pecorino 29/30 settembre Marilisa Allegrini, Allegrini e Poggio al Tesoro, Veneto (dalle 11.00 alle 20.00) 30 settembre Cena Alta con Allegrini e Amarone
Ecco chi sono le 15 cantine del Progetto Eataly: Abruzzo: Stefania Pepe, Azienda Agricola Biologica Stefania Pepe Basilicata: Carolin Martino, Casa Vinicola Martino Campania: Gilda Martusciello Guida, Salvatore Martusciello Friuli Venezia Giulia: Mirella Della Valle, Castelvecchio Società Agricola; Cristina, Antonella, Elisabetta Nonino, Nonino Distillatori In Friuli Dal 1897 Lombardia: Ottavia Giorgi Di Vistarino, Conte Vistarino; Giovanna Prandini, Perla del Garda Marche: Angela Velenosi, Velenosi Vini Piemonte: Raffaella Bologna, Braida Sardegna: Elisabetta Pala, Pala Di Mario Pala & C. Sicilia: Stefania Busà, Casa Vinicola Feudo Rudinì Toscana: Elisabetta Geppetti, Fattoria Le Pupille Veneto: Nadia Zenato, Zenato; Isabella Collalto, Azienda Agricola Conte Collalto; Marilisa Allegrini, Azienda Allegrini e Poggio al Tesoro
Chi sono Le Donne del Vino Le Donne del Vino sono un’associazione nata nel 1988 per promuovere la cultura del vino e il ruolo delle donne in ambito enologico. Riunisce oltre 750 produttrici, ristoratrici, enotecarie, sommelier, giornaliste ed esperte di tutte le regioni italiane. Tra le sue più recenti azioni vanno ricordate quelle per la salvaguardia dei vitigni autoctoni italiani rari, la divulgazione dell’abbinamento vino rosato-pizza, le raccolte fondi in favore dei grandi ustionati delle zone povere del mondo e per i pastori del pecorino amatriciano che sono rimasti con le loro greggi nonostante il terremoto. Ogni anno, il sabato prima della Festa delle Donne, le socie aprono le porte delle loro attività per mostrare ai winelover il mondo del vino al femminile.
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