Una degustazione in cui si incontrano il Piemonte e la Liguria del vino tracciando la via dei “vini del mare” che da Gavi raggiunge Genova, rinnovando così un antico legame storico, gastronomico, ambientale e enologico.
Con Tutto il Gavi a Genova, il prossimo 12 settembre alla sua terza edizione, il Consorzio Tutela del Gavi ripercorre la via del mare che dal Piemonte, terra del Cortese giunge alle colline del Vermentino, del Pigato, dell’Albarola e della Bianchetta, attraverso una degustazione che avrà come protagonisti questi vitigni a bacca bianca, discussi e approfonditi a più voci.
Si ribadisce così un’affinità territoriale e storica tra queste due regioni. Sono infatti i genovesi a diffondere la coltura del Cortese in Piemonte e i primi a far conoscere questo vino fuori dai suoi confini geografici attraverso le rotte del mare. Sono ancora i genovesi che eleggendo l’Oltregiogo – entroterra ligure – a territorio di approvvigionamento di legname per le proprie navi, esportano a Gavi la loro cucina e motivano le ragioni del successo di questo vino bianco in Piemonte.
Nella suggestiva cornice della Terrazza Colombo sul tetto del Grattacielo Piacentini interverranno dalle 18.00, insieme al presidente del Consorzio Tutela del Gavi, Roberto Ghio, Marco Rezzano Presidente dell’Enoteca Regionale della Liguria e Andrea Gori, giornalista e autore del libro “Manuale di Conversazione sui Grandi Vini Bianchi” per raccontare il rapporto di continuità culturale e territoriale, strettissimo, tra Piemonte e Liguria, e scoprire le differenze e analogie tra questi terroir e i loro rispettivi vini, al punto di vista storico, economico e naturalmente organolettico.
Premio Gavi, La Buona Italia: pubblicati gli atti, saranno presentati a Genova Il workshop è inoltre l’occasione per il Consorzio Tutela del Gavi di presentare la pubblicazione degli atti della 5^ edizione del Premio Gavi La Buona Italia che si è svolto a Gavi a giugno, dedicato alle tecnologie digitali come elemento di innovazione della filiera vitivinicola, vinto da Marchese Frescobaldi.
Gli Atti, redatti in collaborazione con il Corriere Vinicolo e presentati a Genova dal Direttore della testata Giulio Somma, costituiscono un’opera prima, e per ora unica, sintesi del primo osservatorio italiano dedicato allo Smart Wine, ovvero all’uso e all’impatto di droni, blockchain, Gps e tecnologie hi-tech in vigna, in cantina, nella distribuzione e nella comunicazione per rendere più competitivo e sostenibile il mondo del vino italiano.
Il Banco di assaggio del Gavi DOCG, aperto al pubblico fino ad esaurimento posti Dalle 19.00 Il Consorzio propone il banco di assaggio di oltre 70 etichette dei produttori del Gavi che parteciperanno all’evento in una degustazione ”on the roof” aperta al pubblico di winelovers - fino ad esaurimento posti – che avranno la possibilità di scoprire così le diverse tipologie del Gavi Docg, fermo, riserva e spumante Metodo classico servite dai sommelier dell’AIS Liguria. In degustazione anche il Gavi istituzionale del Consorzio Tutela del Gavi, la cui etichetta, quest’anno dedicata a Novi ligure e al Museo dei Campionissimi – in occasione del centenario della nascita di Fausto Coppi – è interpretata dal pennello di Enrico Bafico, artista genovese.
Prossima Tappa: Torino! Quella di Genova è la seconda di tre tappe nel 2019 del city tour “Tutto il Gavi a…” fortemente voluto dal Consorzio Tutela del Gavi nel 2016 per promuovere in Italia la conoscenza del Grande Bianco Piemontese. Il prossimo appuntamento sarà a Torino il 16 di ottobre, ospitati in casa, AIS Piemonte. |