Nelle giornate di domenica 8 Marzo dalle ore 10 alle ore 19 e lunedì 9 Marzo dalle ore 11 alle ore 17 prenderà il via, Al Mercato Coperto in Piazza del Popolo sotto il comune di Cesena, la seconda edizione di Brutale, la natura è progresso.
E’ una mostra mercato dedicata esclusivamente alla promozione e degustazione di “vini e prodotti naturali“. Il termine “naturale” sta ad indicare, non solo un modo di coltivare sano e senza l’utilizzo di nessun pesticida o fitofarmaco, ma è una filosofia, uno stile di vita.
COSI’ LA PRESENTANO GLI ORGANIZZATORI
Non parteciperanno solo i vignaioli ma anche produttori di olio, formaggi, salumi di mora romagnola, miele, pane, grani antichi, marmellate, birre artigianali. Un alimento sano nasce da una terra e una lavorazione sana.
Il legame, che in questo tipo di approccio si crea, è di natura empatica con la madre Terra. Non l’uomo ma la Natura stessa diventa maestra. E qui avviene una sorta di magia. L’uomo grazie a rigorose pratiche biologiche e/o biodinamiche accompagna il frutto del suo lavoro dalla terra al prodotto finito in simbiosi con l’ambiente.
Il sottotitolo dell’evento è: la natura è progresso. Mai come in questo periodo storico c’è il bisogno di impegnarsi tutti per tenere pulito il pianeta. La concezione di agricoltura naturale è il punto di partenza per un progresso sano e sostenibile ed i contadini ne sono i custodi. La natura è progresso perché è lei che ci sta spingendo verso una nuova evoluzione.
Fin da subito l’idea è stata quella di concepire un evento senza barriere. Così abbiamo pensato ad una realtà storica del territorio: l’Istituto tecnico Agrario Garibaldi/Da Vinci di Cesena (fra le più antiche d’Italia). Fucina di agronomi del futuro, la scuola segue da sempre progetti di allevamento e di trasformazione dei prodotti della terra. I ragazzi ed i professori saranno ospiti con il loro stand al fianco dei produttori. All’istituto abbiamo anche dedicato due seminari nella giornata di Lunedì mattina 9 Marzo. Uno per le classi quinte dedicato all’approccio sensoriale ai vini naturali tenuto dall’agronomo Paolo Babini (storico produttore di vini in biodinamica). Il secondo seminario coinvolge le classi minori e sarà una sorta di tavola rotonda fra i produttori e gli alunni. Un racconto di esperienze umane ed etiche, nel rispetto della natura e dell’allevamento sostenibile.
Ci saranno anche seminari più specifici per appassionati e professionisti durante la giornata di Domenica 8 marzo. Uno dedicato ai vini naturali siciliani raccontato dai produttori stessi presenti alla manifestazione. Un secondo incontro sarà tenuto da Francesco Falcone, penna appassionata e lungimirante del mondo del vino. Giornalista, didatta e redattore per molti anni della guida dei vini de l’Espresso. Titolo del workshop “Di mano in mano “ dedicato ad adulti e a bambini. Una lezione molto originale, un’interazione fra la natura ed i colori del vino.
Partecipano all’evento di quest’anno settanta cantine provenienti da tutta Italia dalla Sicilia alla Valle d’Aosta.
L’idea di fondere elementi di provenienza diversa è stato un altro obiettivo. Grande piacere è stato ricevere la risposta positiva all’invito che abbiamo fatto ai ragazzi e ragazze del gruppo Friday for Future di Cesena. Assolutamente in linea con l’etica dell’evento. Anch’essi saranno ospiti con il loro stand alla manifestazione.
Altra collaborazione nata dall’idea di “contaminazione” sarà il supporto comunicativo di Uniradio la radio del campus universitario di Cesena che creerà una sorta di avvicinamento all’evento tramite trasmissioni dedicate ma non solo. Uniradio trasmetterà in diretta interviste, curiosità, aggiornamenti dal salone del foro annonario durante la giornata di Domenica 8 marzo.
La manifestazione di Brutale non vuole essere solo una festa del nutrirsi sano ma vuole portare un messaggio molto più importante: “ la Natura è progresso “ ed il merito sarà di tutti.
La manifestazione è aperta a tutti purché maggiorenni ad un costo di 15 € (10 € per gli operatori inviando una email a brutalenatura@gmail.com e soci Ais, Onav e Aies). Il visitatore ha diritto a una degustazione libera a tutti i banchi d’assaggio e ha la possibilità d’acquistare i prodotti che desidera.
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