Tenutasi lo scorso 7 ottobre all'interno del programma della Milano Wine Week 2021. Condotta dal nostro Mauro Giacomo Bertolli, wine journalist e direttore di www.italiadelvino.com, con Carlo Veronese, direttore del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese. Finale con show mixology OltreMiTo del Sommelier Capobarman Sergio Daglia.
La quarta azienda raccontata è stata Travaglino, con il suo Pinot Nero dell'Oltrepò Pavese DOC Pernero 2020
Travaglino – Calvignano (PV) |
Travaglino nasce come monastero nel 1111. La sua storia “moderna” inizia nel 1868 quando viene acquistata dal Cavalier Vincenzo Comi da Milano. Di generazione in generazione la Tenuta Travaglino si ingrandisce e diventa oggetto di continue migliorie.
Una vera e propria svolta si ha nel 1965, quando Vincenzo Comi, nipote del Cavaliere, trasforma l’antica tenuta in una cantina vitivinicola.
A capo dell’azienda oggi vi è la quinta generazione della famiglia, rappresentata dai fratelli Cristina ed Alessandro Cerri.
L’enologo è Achille Bergami, ma da diversi anni l’azienda si avvale anche della consulenza di Donato Lanati.
Travaglino è nota soprattutto per i suoi vini a base di Pinot Nero e Riesling.
Si estende su una superficie complessiva di 400 ettari a corpo unico, di cui circa 80 di vigna. La produzione annua di bottiglie si attesta intorno alle 150.000.
Negli ultimi anni Cristina ed Alessandro hanno fatto importanti investimenti in tutti i settori dell’azienda, dall’impianto di nuovi vigneti, all’acquisto di nuove attrezzature, fino a migliorare l’accoglienza, trasformando in una vera e propria “esperienza” la visita in cantina per i sempre più numerosi winelover!
Il vino che ho selezionato per questa masterclass è:
Pinot Nero dell'Oltrepò Pavese DOC Pernero 2020 |
Prodotto esclusivamente da uve pinot nero in 20.000 bottiglie con tenore alcolico del 13 %.
Le uve provengono dal vigneto Cà Nova, ad un’altitudine di 235 m s.l.m., con esposizione sud-ovest. Il suolo è bruno, argilloso, calcareo, con presenza di sabbia e ciottoli. I ceppi per ettaro sono circa 4500.
Vendemmia manuale a fine agosto-inizio settembre. Vinificazione in acciaio. Affinamento in acciaio per 6 mesi.
Di colore rosso rubino, si distingue al naso per le note di fragola, lampone, mirtillo e melograno, seguite da petali di rosa e viola. Al sorso è un vino giovane e fresco, di grande piacevolezza e bevibilità nella sua solo apparente semplicità. Persistente.
Mauro Giacomo Bertolli
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