Le date di giugno non sono ancora state comunicate.
Una riprogrammazione dovuta, e decisa all’unanimità dal Consorzio tutela vini Valpolicella, per garantire un adeguato svolgimento della manifestazione con la consueta presenza di esperti e stakeholder di livello internazionale. Le nuove date dell’evento scaligero saranno comunicate a breve, mentre rimane confermato il programma originariamente previsto – e impossibile da rispettare a febbraio - a cui si aggiungeranno eventi speciali dedicati al re della Valpolicella. “Vogliamo tornare in presenza e vogliamo farlo nel migliore dei modi – ha detto il presidente del Consorzio, Christian Marchesini -, lo dobbiamo ai nostri produttori e a una denominazione che nel 2021 ha registrato una stagione importante sul fronte delle vendite. Per questo a febbraio, assieme a Nomisma Wine-Monitor, presenteremo un focus di mercato sulle performance di Amarone, Ripasso e Valpolicella in Italia e nel mondo”. Consorzio per la Tutela dei Vini Valpolicella Nato nel 1924 è una realtà associativa che comprende viticoltori, vinificatori e imbottigliatori della zona di produzione dei vini della Valpolicella, un territorio che include 19 comuni della provincia di Verona. La rappresentatività molto elevata (80% dei produttori che utilizzano la denominazione) consente al Consorzio di realizzare iniziative che valorizzano l’intero territorio: il vino e la sua terra d’origine, la sua storia, le tradizioni e le peculiarità che la rendono unica al mondo. Il Consorzio annovera importanti ruoli istituzionali: si occupa della promozione, valorizzazione, informazione dei vini e del territorio della Valpolicella, della tutela del marchio e della viticoltura nella zona di produzione dei vini Valpolicella, della vigilanza, salvaguardia e difesa della denominazione. L’area di produzione è molto ampia ed è riconducibile a tre zone distinte: la zona Classica, (Sant’Ambrogio di Valpolicella, San Pietro in Cariano, Fumane, Marano e Negrar); la zona Valpantena, comprendente l’omonima valle; la zona DOC Valpolicella, con Verona, Illasi, Tramigna e Mezzane. Le varietà autoctone che danno vita ai vini delle denominazioni vini Valpolicella sono: Corvina, Corvinone, Rondinella e Molinara. I vini della denominazione sono il Valpolicella doc, il Valpolicella Ripasso doc, l’Amarone della Valpolicella e il Recioto della Valpolicella entrambi docg.
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