CERVIM, ERSAF e Regione Lombardia, in collaborazione con Consorzio Tutela IGT Valcamonica, la Comunità Montana di Valle Camonica e l'Ordine Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Brescia organizzano un convegno con l'obiettivo di porre attenzione alla valorizzazione della viticoltura nelle aree montane, all'interno delle quali è possibile una produzione di vino unica e di qualità, nonostante le criticità legate alle specificità di questi territori.
Il polo UNIMONT dell'Università degli Studi di Milano interverrà in virtù delle sua esperienza nelle attività di formazione, ricerca e terza missione volte alla promozione di idee e prospettive di crescita nei territori montani.
Le prospettive di crescita e il potenziamento delle peculiarità delle condizioni vitivinicole nella Valle Camonica, in particolare, verranno presentate dal Prof. Lucio Brancadoro e dalla Prof.ssa Anna Giorgi del Polo UNIMONT dell'Università degli Studi di Milano - Dipartimento di Scienze Agrarie ed Ambientali -DiSAA. Attraverso il progetto "Valorizzazione sostenibile della vitivinicoltura camuna – Val.So.Vi.Ca." che si focalizza sullo studio di zonazione viti-vinicola della realtà camuna, implementato con la valutazione ed il confronto di nuove varietà di vite di potenziale interesse economico ed ambientale, e con il progetto che riguarda lo studio delle qualità organolettiche di 200 bottiglie di vino collocate all’interno di una cantina di ghiaccio realizzata a oltre 2.000 metri di quota, l'Università, infatti, sta portando avanti un piano di valorizzazione sostenibile della viticultura per il territorio della Valle Camonica.
L'incontro avrà luogo Sabato prossimo – 23 aprile - dalle 9 alle 17, presso il Centro Congressi di Darfo Boario Terme (BS).
|