Vino come stimolo, passione e apoteosi dei sensi da stuzzicare. Vino da osservare con la vista, da annusare con l’olfatto, da assaporare con il gusto e da degustare con gusto.

La degustazione del vino e dello spumante è il punto di partenza di “Avvinando 2010”, evento dedicato agli esperti, ma anche ai semplici appassionati del nettare di Bacco, giunto quest’anno alla quarta edizione, che tornerà domenica 23 (dalle 16 alle 21) e lunedì 24 maggio (dalle 12 alle 21), nella bellissima, storica e prestigiosa sede di Villa Boscogrande, organizzato dall’Associazione culturale Elitaria.

Ospite d’eccezione il giornalista Edoardo Raspelli, conduttore di Mela Verde su Rete4.

“Avvinare” è versare una piccola quantità di vino nel bicchiere, tenendolo inclinato, facendolo scorrere sulle pareti del calice, in modo da eliminare eventuali sapori e/o odori.
Poi si svuota il calice e si riempie con il vino da degustare.

Un modo, dunque, per preparare il bicchiere ad accogliere il vino da bere.

Avvinare, una serie di gesti che i grandi esperti compiono in modo ormai automatico, così come i semplici amanti del vino che, anche se alle prime armi, imparano la sequenza davvero in fretta.
La passione per il vino, per le sue qualità, per la conoscenza della sua storia e della sua cultura affiancate alla degustazione.
Avvinando è anche questo.

L’Italia offre grandi opportunità produttive che con Avvinando vengono proposte sotto profili diversi: culturale, storico e perché no, anche ludico, nel senso del piacere.

Bere il vino è soprattutto un piacere.

Degustarlo, oltre che un piacere per alcuni, diventa una professione per molti altri, richiedendo una conoscenza e un impegno percettivo maggiore.

Avvinando offre ai propri visitatori l’opportunità di degustare, in un clima di assoluto relax e professionalità, una grande varietà di vini, proveniente da aziende e cantine con sedi su tutto il territorio nazionale, ognuna con la sua esperienza, la sua storia, le sue tradizioni.

Un appuntamento che consente agli appassionati di trascorrere due giornate a contatto con i produttori e con gli esperti del settore per uno scambio e un confronto di culture, abbinamenti, idee, gusti, profumi e sapori.
Un momento per godere al massimo del piacere all’insegna della degustazione.

La manifestazione è rivolta, oltre agli esperti ed appassionati, soprattutto a coloro i quali del vino hanno fatto una professione, produttori e rivenditori siciliani e non solo.
Ma anche a chi, più semplicemente, vuole vivere l’esperienza della degustazione come un piacere da condividere, un momento d’incontro e di scambio, in cui approfondire le proprie conoscenze sulle produzioni e le aziende italiane.

Del vino si possono dire tante cose.
Ispiratore di molte opere della cultura tradizionale o come fulcro di un mondo prettamente italiano che già da solo crea uno stile di vita, un modo di essere, di intendere il gusto e il piacere, di fare cultura.

Con queste premesse Avvinando, che è un evento ideato da appassionati operatori del settore, nasce per approfondire tutti questi aspetti e svilupparne altri anche più pragmatici, che si legano alla realtà e al tessuto economico del territorio non solo siciliano.

L’obiettivo di sviluppare incontri commerciali, momenti di scambio in cui presentare le tante e diverse opportunità produttive del territorio italiano resta, anche in questa edizione, un aspetto primario.
Infatti, lo scopo degli organizzatori è quello di fare da collante tra le aziende produttrici e il consumatore finale.
Per questa ragione, saranno invitati operatori del settore di tutta la Sicilia, titolari di enoteche e wine bar, albergatori, ristoratori.

Saranno presenti oltre 100 aziende, espositori tutti d’alto profilo della produzione oggi esistente in Italia, i quali verranno coinvolti a presentare i loro prodotti, più di 600 etichette, ma anche ad approfondire alcune tematiche tecniche legate al vino, attraverso incontri particolari, i laboratori, organizzati per sviluppare momenti di dibattito col pubblico, su un piano ancor più coinvolgente.

La location
Confermata la sede storica ed esclusiva di Villa Boscogrande che l’anno scorso, in soli due giorni, ha accolto oltre 2.500 tra visitatori, operatori del settore ed enoappassionati.
La storica villa palermitana, realizzata per volontà della famiglia San Martino è una delle costruzioni più interessanti, simbolo dell’aristocrazia siciliana settecentesca.

La Villa, resa famosa al grande pubblico per aver fatto da palcoscenico alle scene iniziali del film il “Gattopardo” di Luchino Visconti, vanta diversi spazi e numerose sale affrescate idonee all’organizzazione di Avvinando che ricerca atmosfere raffinate e suggestive e si rivolge ad un target di alto livello.

I visitatori vengono accolti nel secolare giardino e accedono ai saloni del primo piano, attraverso l’imponente scalone che arricchisce il prospetto dell’ingresso principale, ormai divenuto simbolo della villa stessa. Nelle sale interne, decorate e affrescate secondo lo stile dell’epoca, saranno allestiti i banchi espositivi delle aziende partecipanti.

I laboratori
Come da tradizione, in programma 4 eventi paralleli dedicati ai laboratori: due domenica 23 e due lunedì 24 maggio, limitati a 30 partecipanti.
Il biglietto per partecipare al laboratorio costa 25 euro, compreso l’ingresso alla manifestazione, oppure 10 euro solo per il laboratorio.

•Domenica 23, ore 17 - “La Grandeur du Perlage”:
Imperdibile tour fra i gioielli più preziosi, per annate, caratteri e stili, di alcune grandi maison della Champagne.

•Domenica 23, ore 19 - “6 grandi regioni vitivinicole e 6 mitici vini rossi”:
Confronto-degustazione fra alcuni dei più celebri e conosciuti vini rossi italiani, autentici “vini del mito” come il Barolo, l’Amarone, il Pinot Nero, il Brunello di Montalcino, il Taurasi e il Nero d’Avola.

•Lunedì 24, ore 17 - “De Aetna: la magia di un terroir”:
Coinvolgente itinerario attraverso alcune delle più intriganti e longeve espressioni enologiche di un’area, quella attorno al famoso vulcano, sempre più sotto i riflettori internazionali.

•Lunedì 24, ore 19.30 - “Distillati e sigari”:
Vero e proprio “matrimonio d’amore” tra cinque distillati d’eccellenza (grappa, whisky, rum, brandy e cognac) ed un’importante selezione di sigari.

“Leccornie…al femminile”

Si tratta di due momenti di presentazione di cuoche siciliane le quali proporranno alcuni assaggino che richiamano i prodotti tipici della nostra regione ai quali verranno ovviamente abbinati alcuni vini siciliani. Domenica 23 ore 20.30 e Lunedì 24 ore 13.30.

Il costo per partecipare solo al momento gastronomico è di 5 euro (massimo 50 posti), mentre è di 20 euro, compreso l’ingresso all’intera manifestazione.

Per ulteriori informazioni, visitate il sito:

www.avvinando.it