Sembra uscita da un libro di fiabe la storia della nascita di Cà du Ferrà.
Antonio Zoppi, originario di Bonassola, e Aida Forgione, campana e viticoltrice da generazioni, si innamorano e questo amore diventa anche amore per la terra che hanno scelto come casa, il borgo di Bonassola nella Riviera Ligure di Levante.
Così nel 2000 nasce Cà du Ferrà, azienda vinicola e agriturismo. Successivamente all’azienda si aggiunge il figlio Davide: dal suo arrivo all’uscita delle prime etichette e alla certificazione biologica dei vigneti, il passo è breve, per poi arrivare alla creazione di una nuova cantina, inaugurata nell’aprile del 2018.

Davide ed il marito Giuseppe puntano a valorizzare il territorio nel rispetto della terra e di chi la abita. Il progetto per il recupero dei vitigni rari ed antichi sposa la filosofia di chi guarda al passato di un luogo com’era in origine, con uno sguardo rivolto al futuro.

La cantina produce circa 27.000 bottiglie/anno, dai vitigni a bacca bianca Vermentino, Albarola, Bosco e Ruzzese, e dai vitigni a bacca nera Sangiovese, Merlot, Ciliegiolo, Syrah, Granaccia (Grenache) e il raro Vermentino nero.

Sei le etichette prodotte: "Bonazolae" Colline di Levanto Bianco DOP, "Luccicante" Colline di Levanto Vermentino DOP, "Magia di Rosa" Liguria di Levante Rosato IGP, "‘Ngilù" Colline di Levanto Rosso DOP, "L’Intraprendente" Liguria di Levante Passito IGP, "RUZZESE® diciassettemaggio" Liguria di Levante Passito IGP.

Una menzione particolare per il consulente enologo Graziana Grassini, magistrale interprete della filosofia del produttore.

Le vigne di Cà du Ferrà sono i famosi “terrazzamenti”, coltivati a filari e a pergola, a picco sul mare, tutti esposti a sud: si sviluppano su cinque ettari distribuiti in varie zone ad altitudini differenti.
Il microclima della zona, con temperature miti e una brezza salmastra costante, facilita la crescita sana delle uve.
L’altitudine dei diversi vigneti e la vicinanza al mare donano alla vite caratteristiche univoche e sentori marini.
La cantina, immersa in un uliveto e circondata da piante aromatiche e da frutto, offre uno scorcio del golfo di Bonassola e della Riviera di Levante: sulla terrazza è possibile degustare i vini dell’azienda, immersi nella macchia mediterranea.

Di seguito le nostre impressioni su due vini: Luccicante e Magia di Rosa

Luccicante 2022 Colline di Levanto Vermentino DOP                                          

Vermentino 100%, Gradazione 13%Vol

Colore paglierino chiaro, luminoso.

Al naso regala profumi eleganti, con note floreali di rosa Tea, erbe aromatiche e sentori di frutta dolce a polpa bianca, una piccola nota di pietra focaia ed una lieve striscia balsamica.

Il sorso è fresco, strutturato, con tracce di frutta secca, speziato e di buona sapidità.    Il finale è molto persistente e ammandorlato.

Il Vermentino è un vitigno che in Italia si coltiva principalmente in Liguria, Sardegna e Toscana meridionale, regioni bagnate tutte dal mare.
La salinità è il carattere distintivo di questo vino, che accomuna le tre versioni, ma è la differenza di terroir che li caratterizza in modo netto: spesso i vini sardi sono più corposi e aromatici, con richiami di macchia mediterranea, quelli toscani sono più freschi e minerali con profumi di agrumi e mandorla. I Vermentini liguri presentano gradevoli note floreali, sono più fruttati, e con una gradazione alcolica più contenuta. 

Magia di Rosa Liguria di Levante Rosato IGP 2022                                                                                         

Vitigni: Sangiovese 45%, Vermentino Nero 35%, Syrah 20%. Gradazione 13%Vol.

Nel bicchiere è di colore rosa provenzale tenue, luminoso.

Il naso esprime complessità con note floreali di geranio, fruttate di piccoli frutti rossi – lampone e fragolina – e striature agrumate di mandarino e pompelmo rosa.

Il sorso è fresco, verticale, dinamico, di grande sapidità, con lievi note agrumate. Il finale è persistente e ammandorlato.                                     

Magia di Rosa è un rosato che nasce da vigneti posti a 230 metri d’altezza sul golfo di Bonassola. Il blend di Sangiovese, Vermentino Nero e Syrah, e l’accurata vinificazione, consentono di ottenere il connubio tra il colore dei rosati provenzali e la nota fresca, fruttata e salmastra tipica della Liguria.