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(04/05/2024) - Cantina Valle Isarco, realtà cooperativa dell’Alto Adige focalizzata sui vini bianchi

Presentazione dell’azienda e degustazione di due vini da parte del nostro Donato Albani: Alto Adige Valle Isarco Kerner DOC Aristos 2022 e Vigneti delle Dolomiti Bianco IGT Cuvée Adamantis 2020 (cuvée prestige). Presente al Vinitaly 2024

Cantina Valle Isarco, realtà cooperativa dell’Alto Adige focalizzata sui vini bianchi
La Cantina Valle Isarco, in tedesco Eisacktaler Kellerei, è una realtà cooperativa dell’ Alto Adige. Nasce nel 1961 con 24 soci viticoltori con a capo Anton Gfader, il primo direttore.
Oggi la cantina conta circa 135 soci dislocati in 11 comuni, per un totale di oltre 150 ettari vitati. Il presidente, in carica dal 2010, è Peter Baumgartner, il direttore generale è Armin Gratl, che ricopre questo ruolo dal 2013.


Valle Isarco è un territorio con altitudini dei vigneti diversificate, variano infatti dai 350 ai 950 m s.l.m. La zona di produzione della Cantina Valle Isarco si estende a nord fino a Novacella/Bressanone, comprende Chiusa/Sabiona e termina nella valle Isarco meridionale, con una grande varietà di condizioni geologiche e di terreni.
La cantina coltiva 10 vitigni a bacca bianca e 4 a bacca scura, per un totale di oltre 900.000 bottiglie prodotte all’anno, quasi tutte di vini bianchi. Molti dei soci sono piccole realtà, con una media di poco più di un ettaro di proprietà, a cui dedicano cura e attenzione altissime.    


Dalla vendemmia 2020 la cantina si avvale della collaborazione di Riccardo Cotarella, coadiuvato dall’enologo interno Stefan Donà.
Sono quattro le linee di produzione: i Classici (Classici Bianchi, Classici Rossi), le Selezioni (Selezione Sabbiona, Selezione Aristos, Selezione Isaras), il Passito Nectaris e la Premium Cuvée Adamantis per un totale di 32 etichette.


Alto Adige Valle Isarco Kerner DOC Aristos 2022
Vitigni: Kerner 100%. Gradazione 14,5% Vol                                                                               
Colore Paglierino chiaro con riflessi erbacei.
Al naso regala profumi eleganti, floreali ed esotici, delicati sentori di frutta dolce a polpa bianca con una piccola nota di uvaspina e sambuco.
Il sorso è teso, speziato, con tracce di agrume dolce e di vivace sapidità. Il finale è molto persistente e lineare.

Vigneti delle Dolomiti Bianco IGT Cuvée Adamantis 2020 (cuvée prestige)                                                                               
Vitigni: Sylvaner 50%, Pinot Grigio 30%, Kerner 15%, Gruner Vetliner 5%. Gradazione 13,5% Vol
Colore paglierino tenue, luminoso.
Il naso presenta un intrigante complessità con note floreali di cardo, anice stellato, tracce fruttate di pesca bianca, uvaspina, pepe bianco e striature agrumate di pompelmo rosa.
Il sorso è pieno, verticale, avvolgente, morbido e speziato, di giusta sapidità. Il finale è molto persistente con piacevoli ritorni di agrume candito.
Le uve sono vinificate separatamente e poi unite per la creazione del blend, che poi matura 18 mesi in barrique ed è affinato altri 6 mesi in bottiglia. Tutto questo ci regala un vino di grande fascino che presenta aromi tutt’altro che scontati, che lascia intravedere la sua grande longevità, in cui prevalgono sensazioni di frutta esotica e spezie, per un insieme di grande finezza.





Donato Albani


IN VETRINA
Azienda Agricola Rebollini Bruno & C. di Rebollini Gabriele
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