La Vallecamonica, situata nell'estremità orientale della Lombardia, funge da collegamento tra la Valtellina, il Trentino e le sponde settentrionali del Lago d'Iseo. Il territorio è celebre per le sue incisioni rupestri, primo sito italiano ad essere stato iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO nel 1979.
Negli ultimi anni, la viticoltura ha assunto un ruolo significativo nella valorizzazione del territorio, andando a recuperare una tradizione vinicola importante fino agli anni ‘70 del secolo scorso. Il legame profondo con il paesaggio, le condizioni climatiche favorevoli, l'emergere di nuovi viticoltori e l'ottimizzazione delle risorse ambientali stanno contribuendo al rilancio e alla diffusione dei vini locali, che stanno godendo di una crescente popolarità non solo a livello locale e regionale.
 Agricola Vallecamonica è la concretizzazione della visione di Alex Belingheri, che l'ha fondata nel 2003. Fin dall'inizio, Alex si è dedicato al recupero di antichi vitigni e biotipi locali a bacca rossa. L'azienda vanta vigneti secolari, alcuni dei quali con piante pre-fillossera a piede franco. Nel tempo, la ricerca e la sperimentazione continue hanno portato all'introduzione di vitigni a bacca bianca e, in particolare, dei vitigni Piwi. Questi vitigni, resistenti alle principali malattie della vite, permettono di coltivare uve con una sostanziale riduzione dei trattamenti fitosanitari, dando vita a vini autentici che esprimono il massimo rispetto per il territorio e la natura.
Nei suoi circa cinque ettari vitati, l'azienda coltiva un’ampia varietà di vitigni. Tra quelli autoctoni si trovano il Ciass Négher-Baldamina, il Valcamonec Gratú e l'Hibebo. Non mancano poi vitigni tradizionalmente coltivati nella zona come il Marzemino, l'Incrocio Manzoni e il Riesling Renano. Tre le varietà Piwi coltivate: Bronner, Souvignier Gris e Johanniter, che rappresentano l'impegno dell'azienda verso una viticoltura più sostenibile.
Agricola Vallecamonica si distingue per le sue sperimentazioni uniche nell'affinamento dei vini. Nel 2010, con lo spumante Nautilus Crustorico, l'azienda ha avviato un progetto pionieristico di affinamento subacqueo del metodo classico, il primo al mondo in acque lacustri, a 40 metri di profondità nel Lago d'Iseo. Questa esperienza di successo ha portato, nel 2016, a un nuovo ambizioso progetto: lo spumante metodo classico Estremo Adamadus. Questo vino viene fatto riposare a 10 metri di profondità nel Lago Alpino Aviolo, situato a 1930 metri sul livello del mare, all'interno del Parco Naturale Adamello.
 Agricola Vallecamonica produce un totale di nove etichette, con una produzione annua di circa 18.000-20.000 bottiglie. L'azienda è orgogliosa di far parte di FIVI, la Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, a testimonianza del suo impegno per una viticoltura autentica e di qualità.
Domenica 6 aprile 2025, a Vinitaly, nell’ambito della manifestazione che ha evidenziato i vini premiati dal Gambero Rosso, abbiamo degustato Irresistibile, il vino premiato, ottenuto da vitigni Piwi.
 Vino Bianco Irresistibile 2023 Vitigni: Souvignier Gris 100%. Gradazione 13,5%Vol. Vinificazione: lunga macerazione a contatto con le bucce fino a 80/100 ore, fermentazione alcolica a temperatura controllata in vasche d’acciaio e successivo affinamento sulle “fecce nobili” per almeno 6 mesi, più ulteriori tre mesi in bottiglia. Colore giallo dorato con una leggera sfumatura ramata, luminoso. Il naso si presenta elegante e ampio, con una buona intensità aromatica: regala note di frutta tropicale come ananas e banana, di frutta fresca a polpa bianca quali pesca e susina, di sciroppo d’acero e bacca di vaniglia; interessante la piccola pietra focaia e le sfumature d’erbe di montagna, delicate le note agrumate di mandarino. Il sorso è di buona struttura, morbido e avvolgente, con una freschezza vivace sul palato. Si confermano le note fruttate. Piacevole e di buona persistenza la chiusura finale con ricordi speziati e agrumati.
Donato Albani
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