Nei giorni scorsi, per la precisione il 2 novembre, si è tenuta una serata presso la Trattoria Falconi di Ponteranica, ai piedi della collina Maresana, a 5-6 chilometri da Bergamo.
Il menù, che è possibile scaricare qui sotto, aveva come protagonisti assoluti i funghi porcini.

Menù

I vini in accompagnamento erano delle tre aziende presenti alla cena: La Brugherata, La Corona e La Bironda.
La cena si è ovviamente conclusa con i moscati di scanzo delle tre aziende. best replica watches

Nel corso della serata è stato tagliato il traguardo dei 100 iscritti: risultato più che ragguardevole vista la giovane età dell'Associazione.

Abbiamo approfittato della piacevole serata per raccogliere le idee e le impressioni di alcuni dei protagonisti.

Tironi Frida, presidente dell'Associazione e Responsabile de La Brugherata , una delle aziende produttrici di Moscato di Scanzo che ha aderito all'Associazione.
Siamo molto contenti, stasera abbiamo superato i 100 iscritti. Per quanto riguarda le prossime iniziative, il 19 parteciperemo alla presentazione del libro di Matteo Savolari, offrendo i vini dei nostri associati. La prossima cena, quella degli Auguri di Natale,  si terrà alla Bironda. In tale occasione sarà consegnata la vetrofania dell'Associazione ai ristoratori che hanno aderito.

Avete già pensato ad un programma per il 2012 ?

Per il 2012 innanzitutto proporremo una cena mensile a rotazione presso i nostri soci ristoratori.
Vorremo partecipare ad eventi e manifestazioni, magari crearne uno noi ad hoc con tutte le aziende associate, produttrici di vino e non.

E' vero che avete fatto richiesta di avere uno spazio al Vinitaly ?

Ci piacerebbe avere uno spazio dedicato all'Associazione, in cui iscrivere nuovi associati, magari anche aziende di vino di altre zone, perchè ci piacerebbe organizzare dei gemellaggi.
Se non sarà possibile avere uno spazio ad hoc, ricaveremo per l'Associazione uno spazio all'interno dello stand della Brugherata.
Ci tengo inoltre a ribadire che l'associazione non va a scontrarsi con il Consorzio, nè con la Strada del Moscato di Scanzo: siamo un'altra cosa, siamo un gruppo di persone che si incontrano per parlare e degustare in compagnia.

Vuole dirci qualcosa sulla Brugherata?

Ero proprio ieri sera alla cena di presentazione della guida Duemilavini 2012, redatta da AIS (Associazione Italiana Sommelier): ho ritirato il diploma con i 5 grappoli per il Doge Moscato di Scanzo 2008. E' il quarto anno consecutivo che otteniamo questo riconoscimento. Sono molto  soddisfatta anche il nostro nuovo vino, il Vermiglio, che è stato inserito in guida, ed ha ottenuto i 3 grappoli.
Un altro premio che ritireremo sabato 5 novembre è quello di Ian d'Agata e Comparini, che premiano sulla loro guida il Doge Moscato di Scanzo 2008 .

Passiamo a Renato Rovetta, il vice-presidente.
Il nostro obiettivo è parlare del Moscato di Scanzo, organizzare eventi, comunicare e promuovere senza le imbragature istituzionali che può avere il Consorzio.
Vorrei approfittare di questo tuo spazio, che so essere visto da tutti i produttori di Moscato di Scanzo, per invitarli a partecipare.
Vorrei che si creassero le stesse dinamiche che ci sono in Toscana tra l'Associazione del Chianti ed il Consorzio dei Produttori di vino Chianti.

Vi siete posti degli obiettivi per il 2012?

Aumentare il più possibile il numero dei soci e coinvolgere molti ristoratori.
E' importante, come stasera, parlare di Moscato di Scanzo a fine serata: spesso nei ristoranti non lo propongono, propongono il limoncello. E' fondamentale avere ristoratori nell'Associazione che inizino a proporlo come fine -pasto, come momento di fine serata.

Russo Paolo, produttore iscritto all'Associazione, ma anche membro del Consorzio.
L'idea alla base dell'associazione è promuovere il Moscato di Scanzo senza avere i vincoli istituzionali del Consorzio.
Siamo un gruppo di amici che bevono Moscato di Scanzo, liberi dai vincoli del consorzio, sia in termini di chi può partecipare , non solo i titolari dell'azienda, sia per le iniziative che possono promuovere il Moscato di Scanzo molto più liberamente .

La tua partecipazione all'Associazione ha suscitato qualche perplessità all'interno del Consorzio?

Si, ma i fatti faranno cadere da soli tali dubbi.
Sono dell'idea che il Consorzio e l'Associazione hanno finalità completamente diverse: entrambe promuovono il Moscato di Scanzo, ma lo fanno con apparteneze, membri e finalità diverse.
Non vedo come possano andare in conflitto un ente istituzionale ed un'associazione di amici.

Concludiamo con Pietro Pessina de "La Bironda".
Ho aderito fin dall'inizio all'associazione perchè mi piaceva lo spirito: un momento di cene conviviali, aperto a tutti gli appassionati del Moscato di Scanzo.

Per ora siete solo in 4 produttori. Pensa che se ne iscriveranno altri?

Spero e penso di si. Io ho invitato tutti ad aderire.

Cosa vorrebbe realizzare nel 2012?

Condividere insieme i nostri prodotti bergamaschi. Lavorare affinchè la gente apprezzi di più i prodotti locali.