|
|
(25/03/2012) - A Vinitaly 2012 primo seminario sulla Valtellina: vini, territori e sapori
La Strada del Vino e dei Sapori della Valtellina. Alla scoperta di luoghi e produttori: approfondimenti accompagnati da vini e finger food
|
A Vinitaly 2012 primo seminario sulla Valtellina: vini, territori e sapori |
Secoli di storia e tradizione nella coltivazione della vite fanno della Valtellina una terra dal fascino antico. Oggi come ieri, nell’attraversare la vallata si rimane affascinati dallo straordinario effetto paesaggistico disegnato da terrazzamenti vitati sostenuti da circa 2.500 km di muretti a secco. Un vero e proprio tesoro per il quale è stata avviata la procedura per l’inclusione nel Patrimonio Mondiale Unesco.
Nelle piccole porzioni di terra riportata tra le rocce maturano uve nebbiolo che regalano un vino fine, piacevole, bevibile in diversi contesti. L’innata eleganza e la particolare fragranza rappresentano un prezioso biglietto da visita della provincia di Sondrio, grazie al forte legame che i vini hanno saputo instaurare con il proprio territorio.
La viticoltura della provincia di Sondrio è caratterizzata da terrazzamenti coltivati a vitigno Nebbiolo, detto localmente Chiavennasca, a cui si affiancano vitigni minori valtellinesi: Rossola, Pignola e Prugnola. Dal 1976, a proteggere e promuovere la tipicità della viticoltura locale, c'è il Consorzio di Tutela Vini di Valtellina che rappresenta tutte le case ed aziende vinicole del territorio provinciale ed è ad oggi l'unico consorzio italiano che possa vantare ben due D.O.C.G. coincidenti per territorio e vitigno (Valtellina Superiore e Sforzato di Valtellina). L'ambito operativo si esercita in numerosi aspetti, uno dei più importanti è quello di valorizzare vigne e cantine puntando sulla qualità. Oggi il vino valtellinese è ambasciatore anche all’estero di una delle zone a viticoltura verticale più belle d’Italia.
Straordinaria è l’esperienza del vino di Valtellina, una terra difficile, un luogo dove l’uomo ha saputo attuare una grande riqualificazione del territorio. Infatti, là dove avrebbero dovuto esserci solo rocce, oggi ci sono i terrazzamenti vitati. I vini valtellinesi sono il frutto della fatica del lavoro dell’uomo che, con operosità e sapienza, si è rapportato in modo positivo a questo ambiente montano. La Valtellina rappresenta l’area viticola terrazzata di montagna più vasta d’Italia. Vigneti terrazzati corrono per chilometri e chilometri rendendo unico il paesaggio: un’opera millenaria realizzata grazie al lavoro quotidiano dei viticoltori, autentici manutentori del territorio. Territorio ricco di segreti e tradizioni che i produttori e viticoltori insieme custodiscono, rendendo possibile un’evoluzione positiva nel settore vitivinicolo valtellinese: il comparto vino si è avviato verso una rinascita costante, una crescita in termini di immagini e presenza sul mercato.
Questo ed altro è stato raccontato nel primo dei seminari tenutosi nella Vip Room della Piazza Valtellina nel PalaExpo.
E la presentazione del territorio, della Strada del Vino e dei Sapori della Valtellina veniva accompagnata da degustazioni dei vini valtellinesi con specialità culinarie in veste finger food, il tutto realizzato da uno staff di cuochi valtellinesi coordinati da Stefano Masanti, chef del Cantinone di Madesimo e presidente del gruppo Ristoratori della provincia di Sondrio.
Beatrice Sartoriwife who cheated redirect husband watches wife cheat cialis dosage strengths click cialis dosage timing cialis dosage strengths click cialis dosage timing lilly cialis coupons click prescription discount coupon cialis coupon 2015 read printable cialis coupon |
|
|