La Lombardia, prima regione agricola d'Italia e fa le prime in Europa, si presenta al Vinitaly 2014 forte di numeri da vera eccellenza. La produzione vitivinicola lombarda rappresenta il 3% della produzione nazionale, ma la nostra regione concorre per l'8% alle Denominazioni di qualità italiane. Tra le 5 Docg, le 22 Doc e le 15 Igt, sono infatti 42 le denominazioni lombarde.

EXPORT SUPERIORE ALLA MEDIA NAZIONALE - Nel 2013 l'export dei vini lombardi ha registrato una crescita dell'11,6% (in termini di fatturato), di gran lunga superiore alla media nazionale, comunque già ampiamente positiva: +7,3%. I mercati principali quanto a fatturato restano Stati Uniti, Germania, Svizzera, Canada e Giappone. I dati Istat elaborati da UNIONCAMERE Lombardia evidenziano però la forte crescita di nuovi mercati quali Qatar (+268,6%), Nuova Zelanda (+124,1%), Messico (+59,6%), Corea del Sud (+54,2%) ed Emirati Arabi Uniti (+53,3%).
 
UN'OTTIMA ANNATA - La vendemmia 2013 si è chiusa con un 88,9% di vini a Denominazione di qualità sul totale di quelli prodotti. A livello nazionale siamo ampiamente al di sotto dell'80% (dato 2012). Su 1,46 milioni di ettolitri di vino prodotto in Lombardia lo scorso anno, ben 1,30 milioni ettolitri ha il marchio Docg, Doc o Igt.  Rispetto alla vendemmia 2012 l'incremento dei vini a Denominazione di qualità è del 17,6%.

AUMENTA LA SUPERFICIE COLTIVATA - Anche la superficie destinata a coltivazione di uva per la produzione di vino di qualità è aumentata. Nel 2013 si è arrivati a quota 17.930 ettari tra Dogc, Doc e Igt: 434 ettari in più rispetto al 2012, per un incremento del 2,5%.

PADIGLIONE DA RECORD - Il padiglione lombardo al Vinitaly è realizzato e finanziato congiuntamente in Accordo di programma dalla Regione e dalle Camere di Commercio della Lombardia.
Posizionato al secondo piano del Palaexpo, il "salotto" dei vini lombardi (come viene ormai comunemente chiamato) occupa una superficie complessiva di 8.500 metri quadrati, oltre 4.000 dei quali allestiti. Come collettiva, quella lombarda è prima per numero di espositori. Nel 2013, inoltre, è stata prima anche per numero di visitatori, con oltre 80.000 presenze sui 148.000 isitatori totali registrati a Vinitaly.

200 AZIENDE, OLTRE 1000 VINI - Il padiglione lombardo, uest'anno ospita 200 aziende vitivinicole, che propongono in egustazione oltre mille vini a Denominazione di qualità. Oltre i 200 produttori sono presenti anche gli 11 Consorzi di tutela dei vini lombardi: Consorzio Franciacorta, Consorzio Lugana, Consorzio Moscato di Scanzo, Consorzio Oltrepò Pavese, Consorzio Provinciale Vini Mantovani (per Colli Morenici Mantovani e Lambrusco Mantovano), Consorzio San Colombano, Consorzio Terre Lariane, Consorzio Valcalepio, Consorzio Valtellina, Consorzio Valtènesi ed Ente Vini Bresciani (per Montenetto, Botticino, San Martino della Battaglia e Cellatica).

STAND PIÙ ECOLOGICI - Nella struttura lombarda alla manifestazione di Verona, anche tanta attenzione all'eco-sostenibilità. Grazie all'accordo con Amorim Cork Italia, azienda leader nel mercato del sughero, quest'anno per la prima volta tutti i tappi delle bottiglie degustate nel Padiglione Lombardia durante i quattro giorni di Vinitaly vengono raccolti in appositi contenitori presenti negli stand degli espositori. I tappi raccolti saranno recuperati e destinati al riciclaggio, diventando materiale isolante da utilizzare nel settore manifatturiero e in quello delle costruzioni. Per ogni tappo Amorim verserà un controvalore economico (70 centesimi di euro per ogni chilo raccolto) che verrà destinato a sostenere le attività di "Le Viss", onlus con sede a Verona che si occupa di assistenza a malati ematologici affetti da leucemia, linfoma e mieloma.