Aiutati dalle condizioni atmosferiche, i contradaioli hanno potuto accogliere i 412 appassionati di vino muniti di calice per la degustazione, oltre alle centinaia di semplici curiosi.

La serata ha offerto la possibilità di degustare i vini dei 7 produttori valtellinesi presenti e di assaggiare dei piatti e prodotti tipici come il panvì (pane di segale a pezzetti, messo nel burro, zuccherato e poi nel vino), patati dala brua, pulenta e zucar, cusciol, cadolca (vino e latte), salami, formaggi, etc.

Il tutto si è svolto lungo le strade della Contrada Santa Maria, dove si sono viste anche  scene animate rappresentanti i mestieri di una volta.

La festa ha avuto inizio con la manifestazione del taglio del nastro, affidata, alla presenza del Sindaco Carla Cioccarelli, ad Angelo Zomegnan, Direttore del Giro d'Italia, e fresco della nomina di cittadino onorario di Aprica, con l'accompagnamento di alcuni archi della filarmonica di Limbiate.

Il presidente della Pro Loco, Marco della Moretta, da un lato ci forniva alcune informazioni sul numero dei volontari che hanno contribuito alla riuscita della serata, almeno 50, dall'altro esprimeva accanto alla sua soddisfazione anche una punta di rammarico per il numero esiguo di produttori di vino che hanno partecipato – 7 – augurandosi di ottenere per il prossimo anno un maggiore coinvolgimento.

Facciamo qualche domanda anche ad un altro dei membri della Pro Loco, Gianbattista Bernardi , che ci conferma l'impegno dei contradaioli, il buon numero di presenze e ci spiega che l'anticipo della manifestazione a fine luglio rispetto alle edizioni precedenti svoltesi ad agosto è dovuto essenzialmente al numero eccessivo dei partecipanti ad agosto rispetto agli spazi ristretti delle strade della Contrada Santa Maria.

Concludendo posso confermare che è stata una serata piacevole, ben organizzata, con forse l'unica pecca rappresentata dalla ridotta presenza di produttori di vino valtellinese.