Langhe Roero e Monferrato sono Patrimonio dell'Umanità.

La notizia è arrivata ieri pomeriggio, 22 giugno 2014,  da Doha, in Qatar, dove l'Unesco ha decretato ufficialmente l' inserimento del distretto vitivinicolo piemontese nella "World Heritage List”, ovvero l'elenco dei luoghi più belli del mondo.

Con questo sono 50 i siti italiani e il primo al mondo che riguarda un’area dedicata interamente al vino.

Ora ambiscono al medesimo riconoscimento anche Borgogna e Champagne.

Un successo accolto con soddisfazione da tutti i soggetti coinvolti, a partire dal presidente della Regione, Sergio Chiamparino, ma anche da ministro per le Politiche Agricole Martina che ha subito inviato un tweet di felicitazioni. Secondo il presidente di Regione Piemonte "La proclamazione sarà soltanto un punto di partenza, non di arrivo”. Entusiastici anche i commenti sulle più importanti testate locali e nazionali; fra questi Paolo Massobrio, che su La Stampa di oggi, nel pezzo di commento ha posto l'accento sul valore storico di queste terre. Secondo Massobrio "Solo con il senso di una storia un patrimonio dell'Umanità può rimanere vivo. E perpetrarsi nel tempo con rispetto ed orgoglio". Dello stesso parere anche Aldo Grasso, che sul Corriere della Sera definisce il riconoscimento dell'Unesco "Un premio agli ex poveri".

Tratto da www.clubpapillon.it