"Quàtar Pas e 'm Màngia", passeggiata enogastronomica non competitiva in programma all'Aprica il 31 luglio alle ore 11:00 si è rivelata un clamoroso fallimento, tanto da essere annullata per mancanza di iscritti.
Ci è infatti stato detto che solo 9 persone avevano pagato la quota d'iscrizione, spingendo quindi l'organizzazione ad annullare il tutto.

Crediamo di poter fare alcune considerazioni critiche in merito, anche perchè in altro spazio di www.italiadelvino.com ci complimentiamo con gli amici dell'Aprica per come hanno organizzato un'altra manifestazione, I temp d'ina olta.

Manifestazioni del genere sono organizzate più o meno ovunque, e quasi sempre con notevole successo, con partecipanti che vanno dalle centinaia alle migliaia: possiamo citare i successi di Poschiavo, Santa Caterina, Ponte di Legno.

E' quindi abbastanza inspiegabile un simile flop, le cui cause vanno probabilmente ricercate nella comunicazione insufficiente dell'esistenza dell'evento.

Ma la cosa più grave è che sul sito internet ufficiale di Aprica anche nello stesso giorno in cui si sarebbe dovuta tenete la manifestazione non si faceva nessuna menzione all'annullamento della stessa, con evidente danno per coloro che si sono regolarmente presentati ai nastri di partenza.

Noi crediamo che, vista anche la splendida giornata, sarebbe stato meglio premiare i pochi iscritti mantenendo il programma fissato, e rimborsando agli stessi la quota d'iscrizione: sicuramente essere ospiti dell'Ufficio Turistico dell'Aprica avrebbe rappresentato una gratificazione superiore alla delusione di partecipare ad una manifestazione per pochi intimi.

Di tutte le possibili soluzioni è un peccato che sia stata scelta la peggiore: annullare tutto senza avvisare nessuno.