L'idea è stata lanciata in Francia dalla dottoressa Virginie Guastella, che opera appunto all'Ospedale Clermont Ferrand.
Lo slogan è: anche i malati terminali hanno diritto ad essere felici.
La degustazione di un buon vino allieterà la difficile quotidianità dei malati.
Ci sarà una enoteca fornita delle migliori etichette, compresi Champagne, anche i grand cru, e Whisky.
Agli accompagnatori dei degenti, l'ospedale fornirà un protocollo da rispettare su quantità e tipologia di vino che i malati possono assumere.
L'iniziativa è sostenuta da mecenati, partnership e sponsor di tutto il Paese.