Nei prossimi giorni, sarà emanato uno speciale decreto che dividerà ai 29 progetti ammessi, la somma di 3,5 milioni di euro che potranno così “volare” a Milano per partecipare all’Expo 2015.  Inizialmente, il Ministero aveva previso “solo” 2 milioni di euro.
Ma vista la presentazione di centinaia di progetti, ha integrato questa cifra con altri 1,5 milioni di euro.
Era necessario, per beneficiare di fondi (che copriranno per intero il progetto finanziato), ricevere un punteggio minimo di 70/100.
In caso di arrivo in parità, avrebbe fatto fede l’orario di arrivo in Pec.

Tra i 29 progetti ammessi, quello che ha ottenuto il punteggio più alto (85 punti) è stato quello del Wwf Italia.
Seguono Libera, Legambiente e Touring Servizi (80 punti).
Tra gli ammessi anche il Consorzio distretto produttivo agrumi di Sicilia con 71 punti.

Marco Sciarrino, dirigente del dipartimento del Ministero, ha fatto sapere che al momento non sono state stabilite le cifre da destinare ad ogni singolo progetto. “Siamo già al lavoro – ha detto – per pubblicare uno speciale decreto. Di certo tutti i 29 progetti si divideranno, in maniera consona alle loro proposte, i 3,5 milioni di euro”.

Ecco l’elenco dei 29 ammessi
Wwf Italia Onlus – 85 punti
Libera – 80 punti
Legambiente Onlus – 80 punti
Touring  Servizi Srl – 80 punti
Conaf (consiglio ordine nazionale dottori agronomi e forestali) – 78 punti
Federcoopesca – 75 punti
Fondazione Banco Alimentare Onlus – 75 punti
Università degli studi di Milano (Dipartimento di scienze agrarie ed ambientali) – 75 punti
Cursa, consorzio universitario per la ricerca socioeconomica e per l’ambiente – 75 punti
Rifosal, consorzio per la ricerca e formazione sulla sicurezza alimentare – 73 punti
Provincia di Vercelli – 73 punti
Università degli studi di Milano (Dipartimento di scienze veterinarie per la salute) – 73 punti
Madcast – 73 punti
Anbi, Associazione nazionale biotecnologi italiani – 73 punti
Confederazione generale dell’Agricoltura – 73 punti
Expo Venice Spa – 73 punti
Fondazione Giacomo Brodolini – 73 punti
Consorzio Chianti Classico – 72 punti
Earth Day Italia Onlus – 72 punti
Cia, Confederazione italiana agricoltori – 72 punti
Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare – 72 punti
Rete Fattorie sociali – 72 punti
Unitelma Sapienza – 72 punti
Italian Culinary Institute for foreigners Icif – 72 punti
Università degli studi diBari Aldo Moro (dipartimento di scienze agro-ambientali e territoriali) – 72 punti
Consorzio distretto produttivo agrumi di Sicilia – 71 punti
Osservatorio nazionale miele – 71 punti
Ati Unasco Scarl (capofila) – 70 punti
Ats Unaprol (capofila) – 70 punti

Tratto da www.cronachedigusto.it