Gli amanti del buon vino potevano scegliere tra 2 percorsi diversi di degustazione: il primo, dedicato ai vini DOC e ai Valtellina Superiore DOCG , che si sviluppava nelle vie del centro e nelle corti di Scarpatetti, curato dagli stessi produttori, il secondo in Piazza Garibaldi, gestito da AIS Sondrio e dedicato agli Sforzati. “Calici di Stelle” si conferma uno degli eventi più attesi e di più alto richiamo per i turisti e per i molti appassionati di enologia: i calici venduti sono infatti stati circa 2.000, cifra più o meno identica allo scorso anno, di cui 1.400 per il primo percorso e 600 per gli Sforzati.
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Aldo Rainoldi | Non sono mancate le iniziative collaterali: musica, arte, degustazione e vendita di prodotti tipici. In particolar modo quest’anno sono stati presentati dei progetti promossi dall’Ufficio di Piano dell’ambito territoriale di Sondrio, vincitori del bando “Giovani Talenti Creativi”, all’interno della sperimentazione del Piano Locale Giovani.
Mamete Prevostini, Presidente del Consorzio di Tutela Vini di Valtellina, soddisfatto per l’esito dell’evento, spiega quanto sia “importante sottolineare che la Valtellina è territorio di vino e questa manifestazione riesce ogni anno a evidenziare questo aspetto. La viticoltura e vini come espressione del patrimonio locale. Sondrio, Città del Vino, anche in futuro dovrà sviluppare e seguire la sua mission: tutelare le territorialità e la promozione delle produzioni vitivinicole di qualità.”
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Mamete Prevostini | Vincente risulta ancora una volta la possibiltà di mettere in contatto chi ama il vino, ne è appassionato e curioso, con chi lo fa, dando la possibilità ai primi di farsi raccontare un mondo che li affascina e di cui probabilmente vogliono essere sempre più partecipi o perlomeno informati.
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Nino Negri |
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Gianatti Giorgio |
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Marsetti Alberto |
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Menegola Walter | Volendo però approfondire i significati di questa manifestazione, ci è parso di notare con gli anni una diminuzione del numero dei produttori presenti, o quantomeno una certa stanchezza di alcuni, non del tutto soddisfatti dal rapporto costi/benefici della partecipazione a Calici di Stelle e alle manifestazioni ad essa collegate.
La nostra sensazione è che tali manifestazioni abbiano 2 tipi diversi d'impatto: uno per le località che le ospitano, diventando occasione di promozione turistica e del territorio, l'altro per i produttori, quale mezzo per proporsi alla clientela, esistente o potenziale.
Attualmente, a torto o a regione, c'è la sensazione in diversi produttori che tali serate servano di più alla causa della promozione turistica e del territorio, che non a loro stessi ed ai loro vini.
Da più parti, pertanto, seppur in modo pacato, si alzano voci che invitano a ripensare alle modalità di tali manifestazioni, mantenendone inalterato lo spirito nazional-popolare, ma cercando qualche innovazione che le rinfreschi, ricreando l'entusiasmo iniziale nei produttori, creando un più stretto legame con la ristorazione e cercando magari di inventare qualcosa che come effetto consequenziale possa portare più persone a visitare le cantine dei produttori incontrati in tali serate.
Ci facciamo volentieri portavoce di queste istanze, invitando il Consorzio di Tutela dei Vini, le amministrazioni delle città che organizzano tali serate e la Provincia di Sondrio a tenerne conto per aprire magari un futuro momento di confronto.
Mauro Giacomo Bertolliabortions pills link misoprostol mifepristone blood sugar levels best ed drug for diabetics blood sugar levels best ed drug for diabetics cialis manufacturer coupon 2016 site new prescription coupon augmentin générique arbot.cz augmentin injectable coupons for prescription drugs cialis coupon coupons for cialis 2016 |