Dopo il ciclo della vite e le variopinte fisionomie dei territori italiani, il tema iconografico della terza edizione della Guida Vitae è la fotografia, quale istantanea della degustazione. Le immagini si ispirano quest’anno all’arte fotografica, intesa come istantanea dell’atto della degustazione. Gli scatti raccolti, con i forti contrasti e le suggestive trasparenze, testimoniano un’ipotetica rappresentazione iconografica delle sensazioni gustative. L’occhio, così come il palato, durante la degustazione identifica nelle immagini prima i riscontri più accesi, per poi passare ai dettagli, fino alle sfumature più delicate. Un omaggio all’immenso lavoro svolto da circa un migliaio di degustatori, suddivisi nelle ventidue emanazioni regionali dell’AIS, per realizzare questa guida.
La presentazione si è tenuta a Milano, nella zona di Porta Nuova: qui svetta la Diamond Tower, con l’area eventi TheMall, che già lo scorso anno aveva ospitato le degustazioni.
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La conferenza stampa di presentazione si è tenuta alle ore 11 del 29 ottobre, alla presenza del Presidente Maietta, dei vertici istituzionali dell’Associazione e dei 22 produttori che hanno meritato l’ambito Tastevin AIS, premio attribuito a chi si è particolarmente distinto nella propria regione di appartenenza.
Elenco vincitori Tastevin AIS 2017
Vitae 2017, sintesi accurata della migliore produzione vinicola italiana, è il frutto del lavoro complessivo di circa mille degustatori suddivisi in 22 commissioni regionali. I vini degustati quest’anno sono stati circa 35.000, dei quali 15.000 sono entrati in guida.
“Dedichiamo questa edizione a Jean Valenti – dichiara Antonello Maietta –, il nostro Socio fondatore, tessera numero 1, recentemente scomparso, che sarebbe stato orgoglioso dell’ennesima testimonianza dell’Associazione da lui creata nel lontano 7 luglio 1965." Questa edizione della Guida, ancora più fruibile e dinamica, si arricchisce di due nuovi simboli: la Freccia di Cupido e il Salvadanaio. Il primo indica quei vini che hanno creato amore al primo sorso, indipendentemente dalla fascia di valutazione, mentre il secondo è stato assegnato a quei prodotti in grado di esprimere un particolare valore relativamente al prezzo e alla tipologia.
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Novità di questa edizione è la valutazione intermedia fra le tre e le quattro Viti, che si è resa necessaria con l’innalzamento del punteggio per raggiungere la soglia massima. Il livello qualitativo dei vini italiani continua a crescere e le sfumature che fanno la differenza diventano sempre più sottili. Il giudizio delle tre Viti e mezzo può quindi ben rappresentare i vini che si collocano a un passo dall’eccellenza.
Vitae 2017 dà voce a una produzione che si scopre sempre più green. Nello spirito della propria filosofia, l’AIS dedica molta attenzione all’etica dei processi produttivi, dalla vigna alla cantina, valutando con cura particolare i vini che meglio hanno saputo esprimersi, nel rispetto della salvaguardia ambientale.
Alle ore 15 vi è stata l'apertura al pubblico della grande sala da degustazione e la consegna degli attestati ai produttori i cui vini si sono guadagnati le quattro Viti, massimo punteggio di valutazione in guida: tutti presenti per l'assaggio.
Elenco delle quattro Viti
In arrivo anche la nuova edizione della Guida Vitae in versione digitale, che apre nuovi scenari interessanti grazie alla versatilità di questo strumento. Gli utenti della App di Vitae 2017, oltre a tutti i vini, i produttori e le informazioni riportate nella pubblicazione, potranno consultare anche le recensioni sulle aziende che per limiti di spazio non hanno trovato posto nella versione cartacea. Sono previsti inoltre aggiornamenti continui durante i 12 mesi successivi.
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