La tragedia è avvenuta nello studio notarile del dottor Amodio: il marito l’ha uccisa a colpi di pistola per poi suicidarsi subito dopo.

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Io voglio spendere qualche parola per ricordare la Donatella che conoscevo, una splendida donna, vivace, dinamica e competente, sempre pronta a proporti qualche vino da assaggiare, ma contemporaneamente desiderosa di farsene raccontare qualcuno, perché, cosa non comune, nonostante la grande competenza sapeva mettersi sempre in gioco, e con grande umiltà voleva imparare ogni volta qualcosa.

Sommelier molto precisa nel servizio, era un punto di riferimento quando si andava in Friuli. E soprattutto sapeva coniugare splendidamente professionalità ad allegria e simpatia.

Nel mandarle un enorme bacio non posso non pensare che siamo davanti all’ennesimo caso di femminicidio, con protagonisti omuncoli piccoli piccoli capaci di sfogare il loro essere insignificanti con barbara violenza nei confronti di chi non si può difendere.

E mi fermo qui, perché la rabbia sta prendendo il sopravvento sul dolore, e non so davvero cosa potrei scrivere……

Mauro Giacomo Bertolli