Siamo ormai in prossimità di quello che è sicuramente uno degli appuntamenti più attesi dell'estate bormina, e di tutta la Valtellina: la Serata dei Vini, una volta chiamata “Calici nelle Corti”. Le più importanti case vitivinicole valtellinesi vengono ospitate nelle corti storiche e propongono in degustazione i loro vini, tradizionalmente a base chiavennasca, il nebbiolo della Valtellina, ormai noto come il “Nebbiolo delle Alpi”. Maroggia, Sassella, Inferno, Grumello e Valgella: questi sono i nomi delle sottozone della denominazione Valtellina Superiore, a cui si aggiunge lo straordinario Sforzato, il passito secco ottenuto dalle uve chiavennasca. Per i meno esperti ricordo che lo Sforzato è cugino dell'Amarone: stesso processo produttivo ma diversi i vitigni utilizzati…. (Il seguito puoi leggerlo direttamente su www.ilsole24Ore.com: CLICCA QUI )
Mauro Giacomo Bertolli
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