In occasione del recente rinnovo delle cariche associative nazionali, Antonello Maietta, forte di un successo personale di oltre 4.500 preferenze, che lo ha collocato al primo posto nei consensi, ha guadagnato il suo terzo mandato consecutivo come Presidente dell’Associazione Italiana Sommelier.
Al suo fianco, in qualità di Vicepresidente, è stato riconfermato Roberto Bellini: un tandem ormai affiatato e consolidato che saprà dare continuità alla più grande organizzazione di comunicatori del vino presente al mondo.
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Antonello Maietta e Roberto Bellini |
Con loro, alla guida dell’AIS, saranno presenti Giuseppe Baldassarre, Mauro Carosso, Giorgio Rinaldi, Manuela Cornelii, Nicola Bonera, Marco Ricciardi e Francesco Guercilena, oltre ai Presidenti delle 22 emanazioni territoriali.
Formazione e comunicazione: sono queste le armi con cui il Presidente Maietta intende presidiare la crescita dei futuri professionisti. Un investimento intenso, partito dall’aggiornamento continuo dei docenti, che proseguirà con il consolidamento del già corposo programma di insegnamento. A rispondere alle curiosità di un pubblico decisamente più informato rispetto al passato sarà un Sommelier sempre più preparato, dotato della leggerezza di una comunicazione semplice ma approfondita.
Sarà inoltre incrementata l’attenzione verso settori affini, come il mondo dell’olio, ormai materia di considerevole interesse, grazie al continuo lavoro di produttori ed esperti. Alla crescita di validi interpreti l’AIS intende contribuire formando nuovi professionisti, per evidenziare il valore culturale e organolettico di un prodotto assai trasversale.
Infine, in un baricentro associativo che si sposta verso il centro-sud della Penisola, è già pronto un programma per affiancare i sempre più celebrati ristoratori e produttori con nuovi, talentuosi ambasciatori provenienti dal proprio vivaio. L’impegno dell’AIS in queste aree, infatti, ha già convinto molti giovani a orientare l’orizzonte lavorativo verso il mondo del vino.
Una visione concreta che asseconda la vocazione regionale attraverso il coinvolgimento e il potenziamento delle numerose Delegazioni, presenti capillarmente in tutta Italia, pronte a valorizzare i rispettivi territori tramite eventi, corsi e attività culturali, in un percorso di crescita comune per un’AIS realmente senza confini. |