Andiamo a svelare i codici:
Cococciola Vitigno a bacca bianca autoctono della regione Abruzzo, a cui mi sono sempre più avvicinato negli ultimi anni, diventandone un amatore ed un sostenitore delle sue potenzialità, anche per ottenere vini bianchi atti all’invecchiamento.
Marchesi Il riferimento è all’azienda vitivinicola Marchesi de’ Cordano, di proprietà di Francesco D’Onofrio. Si tratta di un’azienda sita a Loreto Aprutino, estremamente innovativa, con circa 50 ettari di vigna nelle province di Pescara, Chieti e L’Aquila. E’ dedita alla produzione quasi esclusivamente di vini monovitigno, 10 etichette in cui vengono declinati i bianchi Trebbiano, Cococciola, Pecorino, Passerina (tutti autoctoni) e Pinot Grigio ed il rosso Montepulciano, a cui si aggiunge un interessantissimo Metodo Classico da Pinot Nero e Chardonnay.
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Prowein Francesco D’Onofrio arrivava con i suoi collaboratori direttamente da Dusseldorf, a conclusione della sua partecipazione alla fiera che si contende con Vinitaly il primato di manifestazione più importante del mondo del vino. Alcune delle sue considerazioni sul Prowein: - la Cococciola è il primo vino che proponiamo, ed ai tedeschi piace molto, soprattutto nelle aree di Monaco e Stoccarda - è sempre più una fiera del mondo, il numero degli operatori e visitatori NON tedeschi è in costante aumento - siamo stati visitati da diversi operatori internazionali che solitamente vengono a trovarci al Vinitaly
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Francesco D'Onofrio, il quinto da sinistra, al Prowein con tutto il suo staff |
L’Assente
Si tratta di Vittorio Festa, l’enologo dell’azienda, uno dei massimi esperti di Cococciola, figlio di Carmine Festa, enologo che ha fatto la storia del vino abruzzese. Vittorio non c’era: da Dusseldorf è tornato in Abruzzo senza passare dal via...scusate ...da Milano.
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Cinghiale Rosso E’Claudio Gelmini, un omone alto 2 metri, simpatico e molto competente, proprietario de “Il Cinghiale Rosso”, enoteca con cucina in cui si è svolta la serata. Se cercate un posto a Milano caldo, accogliente, dove poter degustare degli ottimi vini, mangiare, chiacchierare davanti a un camino e…...giocare a calcio balilla ….questo è il posto che fa per voi. Una volta al mese fanno queste serate con la presenza di un produttore. Mercoledì Francesco era il protagonista con 4 dei suoi vini accompagnati da 4 specialità culinarie Abruzzesi.
Cococciola “Colline Pescaresi” I.G.T. "BRILLA" , abbinato a del Pecorino Abruzzese e pane con l'olio dei Fratelli D'Onofrio sempre di proprietà della Famiglia di Francesco. Pecorino “Colline Pescaresi” I.G.T. "FAVOLA", abbinato con Pallotte Cacio e Uova. Montepulciano d’Abruzzo DOC "AIDA", abbinato ai Tagliolini al Ragù Abruzzese. Montepulciano d’Abruzzo DOC Riserva "TRINITA", abbinato agli Arrosticini.
Torniamo ora alla Cococciola di Marchesi de’ Cordano, BRILLA. La nuova annata, presentata in Anteprima al Prowein e tra poco al Vinitaly, è il 2018, ma su questa non voglio anticipare nulla, ne parleremo nei prossimi mesi. Voglio fare qualche considerazione sull’annata 2017, anche per permettere un interessante confronto a coloro che si recheranno al Vinitaly allo stand di Marchesi de’ Cordano, PAD. 12 - Stand C1 /D1 BRILLA – Annata 2017 Nel bicchiere si presenta di colore giallo paglierino, cristallino e vivace. Al naso è un trionfo di frutta a polpa bianca e gialla, e non solo: pesca bianca, albicocca, mela golden, nespola, melone, papaia, mango. Non mancano note di salvia, sambuco, camomilla, finocchietto selvatico ed erbe medicinali. Al sorso è morbida, avvolgente, di nerbo, persistente, con un leggero e piacevole retrogusto di mandorla amara.
Andate ad assaggiare l’annata 2018!!
Mauro Giacomo Bertolli
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