Si chiude con oltre 7800 partecipanti complessivi, la Valpolicella Annual Conference 2021, tra giornalisti, produttori del territorio, esperti internazionali, winelover e operatori del settore, tutti connessi per seguire gli approfondimenti dedicati ai vini della denominazione.
Sono questi i numeri della due giorni di evento organizzata dal Consorzio Vini Valpolicella andata in onda in diretta planetaria su Facebook, Instagram e Zoom tra il 26 e 27 febbraio.
Sotto la lente, virtual tasting, approfondimenti di mercato, talk istituzionali e tante tematiche di rilievo come il cambiamento climatico e il futuro del vino italiano. 26 paesi del mondo coinvolti (Australia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cina, Emirati Arabi, Estonia, Germania, Giappone, Grecia, Hong Kong, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Singapore, Spagna, Svezia, Ucraina, UK, Francia, USA, Svizzera e Ungheria) e 1200 campioncini di vino spediti ad operatori e stampa.
“Si chiude un’edizione senza dubbio unica per la sua particolarità, considerando il momento storico che stiamo vivendo e la complessità organizzativa messa in pista - spiega Christian Marchesini, presidente del Consorzio Vini Valpolicella- ma i risultati ottenuti, come il pubblico raggiunto, sono davvero entusiasmanti, segno di un interesse globale nei confronti di un territorio che per primo ha saputo rispondere alla grande sfida dettata dalla pandemia”.
Di seguito il PROGRAMMA e tutti i comunicati stampa con le note sugli argomenti trattati nei due giorni della Valpolicella Annual Conference 2021.
PROGRAMMA VALPOLICELLA ANNUAL CONFERENCE - 26-27 febbraio 2021
27-02-2021 Valpolicella: obiettivo enoturismo, 7 aziende del vino su 10 vogliono investire
27-02-2021 Indagine Consorzio Valpolicella-Nomisma: mercato in altalena nel 2020
27-02-2021 Castelletti (UIV), De Castro (europarlamentare) e Mantovani (Veronafiere) alla Valpolicella Annual Conference 2021
26-02-2021 Valpolicella: il covid ha accelerato la multicanalita’ in off trade
24-02-2021 Gusto e business, da venerdì player internazionali alla Valpolicella Annual Conference 2021
17-02-2021 Consorzio Valpolicella: dal clima al bicchiere
09-02-2021 Consorzio Valpolicella: accelera la transizione green del vigneto
02-02-2021 La Valpolicella va in rete con il primo evento totalmente digitale realizzato da un consorzio
Consorzio per la Tutela dei Vini Valpolicella Nato nel 1924 è una realtà associativa che comprende viticoltori, vinificatori e imbottigliatori della zona di produzione dei vini della Valpolicella, un territorio che include 19 comuni della provincia di Verona.
La rappresentatività molto elevata (80% dei produttori che utilizzano la denominazione) consente al Consorzio di realizzare iniziative che valorizzano l’intero territorio: il vino e la sua terra d’origine, la sua storia, le tradizioni e le peculiarità che la rendono unica al mondo.
Il Consorzio annovera importanti ruoli istituzionali: si occupa della promozione, valorizzazione, informazione dei vini e del territorio della Valpolicella, della tutela del marchio e della viticoltura nella zona di produzione dei vini Valpolicella, della vigilanza, salvaguardia e difesa della denominazione.
L’area di produzione è molto ampia ed è riconducibile a tre zone distinte: la zona Classica, (Sant’Ambrogio di Valpolicella, San Pietro in Cariano, Fumane, Marano e Negrar); la zona Valpantena, comprendente l’omonima valle; la zona DOC Valpolicella, con Verona, Illasi, Tramigna e Mezzane.
Le varietà autoctone che danno vita ai vini delle denominazioni vini Valpolicella sono: Corvina, Corvinone, Rondinella e Molinara.
I vini della denominazione sono il Valpolicella doc, il Valpolicella Ripasso doc, l’Amarone della Valpolicella e il Recioto della Valpolicella entrambi docg. |